giovedì 2 novembre 2017

LE FORME



Penne di forma tradizionali esposti alla manifatturiera Aurora di Settimo Torinese
Agli albori la penna era utilizzata, visto il diffuso analfabetismo nelle classi più povere, solo dai ceti benestanti della società. Per questo, fin dalla sua creazione, la penna è sempre stato sinonimo di eleganza e, visti i materiali utilizzati, di preziosità. Le forme sono rimaste per anni quindi legate alla tradizione per mantenere inalterato il prestigio di tali oggetti.


Dallo studio dei modelli in esposizione all'officina della scrittura si desume come da emplice bastoncino la penna sia diventata prima più affusolata, poi iniziò ad accorciarsi per poter essere stappata con una sola mano. Tale accorgimento veniva incontro alla vita frenetica dei manager.

Oggi si osserva sul mercato una gamma più vasta di forme. Oltre alla produzione di penne tradizionali infatti si possono scovare penne frutto di un impegnativo lavoro di design. Come quella nell'immagine seguente. Dal peso di soli 16 grammi e con un profilo studiato ponendo un modello in scala 5:1 in galleria del vento!

Inoltre, la penna è sempre più utilizzata come gadget dalle forme più strane ed esotiche come quella di un rossetto, di una penna di struzzo, di uno spicchio di arancia o ancora di particolari forme ergonomiche






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